2024: tutte le tendenze per l’arredo della casa
Con l’arrivo dell’anno nuovo è una sensazione comune il desiderio di rinnovare gli ambienti in cui si passa la maggior parte del tempo.
Ecco quindi quelle che saranno le migliori tendenze per l’arredo della casa nel 2024!
Definire lo stile
Prima di parlare di stili, correnti, forme e materiali è necessario chiedersi: che stile voglio avere per la mia casa? In questo articolo molto interessante è spiegato un modo semplice per identificare la corrente principale alla quale si desidera fare riferimento.
Infatti, una scelta ponderata fin dall’inizio e un’analisi dei propri gusti, ancora prima che dei trend, permette di focalizzare energie e acquisti su pezzi più mirati e in armonia uno con l’altro. Un bel risparmio sia di tempo che di denaro, insomma!
Etnico
La prima corrente che ritorna in auge nel 2024 è quella dell’etnico. Lo stile etnico in casa può avere decine di combinazioni e declinazioni diverse: da quello più moderno e lineare, con colori o stampe che rimandano a luoghi e culture esotiche, fino a quello più spinto ed estremo, che importa direttamente pezzi di arredamento, stoffe e oggetti di pregio.
Legno, colori caldi e della terra, stoffe stampate a geometrie, oggetti dall’aspetto votivo sono tutti elementi distintivi di questo stile. Il nostro suggerimento, se l’idea di una casa etnica ti intriga, è di scegliere uno stile culturale dominante, per non creare troppe sovrapposizioni e confusione. Lo stile etnico, infatti, per la sua ricchezza di dettagli, può generare velocemente un pandemonio di elementi se non gestito correttamente e a piccole dosi alla volta. Per iniziare, potresti pensare di sostituire lenzuola e coperte: Bassetti offre una vasta gamma di scelte per la camera la letto in stile etnico, super attuali e di gran gusto!
Ecosostenibilità
Legni non verniciati, materiali di recupero, stoffe usate e riadattate a tende, copricuscini o copridivani, elementi di modernariato acquistati nei mercatini, predominanza dei colori naturali: lo stile ecosostenibile è diventato estremamente popolare quando questa visione anti-spreco e lontana dagli eccessi del consumismo è balzata agli onori della cronaca e al centro dell’interesse di moltissime persone.
Per arredare in modo ecosostenibile il nostro suggerimento è di acquistare il più possibile usato e adattare, modificare, aggiustare: non esiste materiale, finitura o pezzo di arredo che inquina meno di un oggetto già prodotto e in commercio, infatti!
Multifunzione
Gli arredi multifunzione sembrano una soluzione eccellente per case sempre più piccole come quelle urbane e per abitudini di vita che richiedono un uso diverso e flessibile della casa. Pensiamo ad esempio alle famiglie i cui membri lavorano in smartworking: una scrivania che può essere richiusa al muro o trasformarsi in un tavolo da pranzo o da caffé costituisce un’eccellente soluzione per arredare con stile, ma anche in modo funzionale, versatile e con minor ingombro.
Peach fuzz
Il peach fuzz è stato eletto colore Pantone dell’anno 2024. Una delicata tinta rosa pesca, calda e morbida, esattamente come la buccia del conosciuto frutto estivo, che si sposa con ambienti minimalisti per un tocco di brio, femminili e leziosi per chi ama lo stile romantico, ma che può anche smorzare linee asciutte e dure e colori intensi come il blu oltremare, l’ottanio, il legno scuro, il verde (dal militare al pino) e i grigi caldi.
Questo rosa dell’anno è in realtà molto più versatile di quanto ci si possa immaginare. Un suggerimento per usarlo con gusto nell’arredo? Non farsi prendere la mano dalla peach-mania, ma iniziare da piccoli pezzi di arredamento, dai tessili come tende o lenzuola, oppure con un abbinamento con la carta da parati, che sta tornando di gran moda e che offre soluzioni davvero interessanti (ne abbiamo parlato in questo articolo: corri a leggerlo se non l’hai ancora visto)!