Affidamenti dei figli e controllo sui minori: il ruolo dell’investigatore privato
L’investigatore privato è considerato ancora oggi una figura “televisiva”, coperta da un alone di mistero che sicuramente ha il suo fascino. Tuttavia parliamo di un professionista a tutto tondo, preparato sulla legge e sulla legalità nei confronti di pedinamenti, registrazioni e acquisizioni di prove. Al tempo stesso l’investigatore è abilitato a svolgere la sua professione e, quindi, nessuna persona comune può sostituirsi a questa figura senza violare la privacy altrui o peggio, essere accusato di stalking o molestie.
L’investigatore privato nei casi di affido
Nell’immaginario collettivo si tende a inquadrare l’investigatore privato come un misterioso uomo in impermeabile beige che pedina malavitosi o mariti infedeli ma, come ci spiega un affermato investigatore privato di Roma, il suo intervento può riguardare situazioni delicate e complesse come l’affidamento dei figli nell’ambito di un divorzio.
In che modo produce prove per l’affidamento?
Per qualsiasi giudice stabilire con chi vivranno i figli di due coniugi divorziati non è affatto semplice. Difatti occorrono perizie psichiatriche, attestazioni di reddito e tante altre informazioni utili a capire chi dei due genitori è adatto ad assicurare il bene dei bambini. Nell’ambito di un procedimento di questo genere, quindi, l’investigatore privato dispone delle autorizzazioni prefettizie per procedere nel suo lavoro, ovvero effettuando ricerche con discrezione e riserbo che siano in grado di produrre prove sostanziali.
Per i casi in cui il divorzio prevede anche l’affidamento dei figli minori l’investigatore privato può essere addotto come prova per situazioni in cui è a rischio il benessere dei minori. Accade spesso che due coniugi non riescano a giungere pacificamente ad un accordo e, per questo, le situazioni vengono manipolate con il fine di ottenere l’affidamento dei figli e ingenti liquidazioni patrimoniali.
In quali altri casi è necessario il suo intervento?
Purtroppo quando un matrimonio volge al termine ci sono infinite possibilità per cui questo accade: si passa dal semplice tradimento ai ben più complessi casi di violenza domestica ma anche alle situazioni in cui uno dei due compie atti illegali e, pertanto, l’altro coniuge richiede un divorzio breve per proteggere la restante parte del nucleo familiare.
Ci sono anche casi in cui uno dei due conduce una doppia vita all’estero, ovvero quando convola a nozze in un’altra giurisdizione pur essendo già spostato nel nostro Paese. In tutti questi casi agire individualmente può compromettere la posizione del coniuge che si trova nella ragione perché questo potrebbe esporsi a situazioni rischiose o perseguibili per legge.
Perché contattare l’investigatore privato?
Dopotutto l’investigatore per privati può agire per tradimenti, infedeltà, controllo su minori, persecuzioni, stalking, indagini prematrimoniali, affidamento dei figli e determinazione dell’assegno di mantenimento. Il suo supporto può essere utile anche per le separazioni con addebito e le assegnazioni di eredità testamentarie, abbracciando totalmente il ramo del diritto familiare.
Il professionista interagisce con il cliente per capire quali sono le informazioni da provare, ovvero di cui fornire una testimonianza schiacciante. A tale proposito il colloquio servirà al professionista per inquadrare la situazione e capire chi sono i soggetti da pedinare e quale tipo di prove dovranno essere prodotte