Come scegliere la prima sigaretta elettronica?

Stai pensando di provare a smettere di fumare passando alla sigaretta elettronica?

Se stai valutando di compiere questo passo così importante, ti starai chiedendo anche come fare per scegliere quella che sarà la tua prima sigaretta elettronica.

Basta, infatti, andare su uno dei tanti siti specializzati o recarsi in un negozio che vende sigarette elettroniche per comprendere quanto sia difficile individuare il modello con cui iniziare a svapare.

Ma, quindi, quali sono gli aspetti determinanti per la scelta della prima sigaretta elettronica?

Grazie ai consigli che ti daremo in questo articolo, avrai qualche indicazione in più per saperti orientare in autonomia

Ricorda però che la scelta dovrà seguire quelli che sono i tuoi gusti e gli obiettivi che ti sei prefissato, soprattutto se stai provando ad accantonare definitivamente il vizio del fumo.

Perché passare alla sigaretta elettronica

Può sembrare banale dirlo, ma il primo passo per smettere di fumare è decidere di smettere di fumare. Tra i diversi modi che esistono per mettersi in gioco, c’è il passaggio alla sigaretta elettronica.

Nonostante siano ancora numerosi i dubbi che alcuni nutrono sulla reale efficienza di questo sistema, sono numerosi i vantaggi di passare alla sigaretta elettronica.

Eccone alcuni:

  • abbassamento dei rischi per la salute; 
  • basta con alito e vestiti maleodoranti;
  • denti più puliti e senza macchie.

A ciò va aggiunto che lo svapatore può, in ogni momento, modificare il gusto della propria sigaretta elettronica, sperimentando tra i tanti gusti in commercio.

Come scegliere la sigaretta elettronica giusta

Dopo aver visto alcuni dei motivi che spingono molte persone a passare alla sigaretta elettronica, vediamo quali sono le sue caratteristiche e le principali differenze con le sigarette tradizionali.

La differenza sostanziale tra i due tipi di sigarette è che in quella elettronica non avviene alcun processo di combustione. Il vapore che si vede, infatti, si deve al liquido che viene surriscaldato e, di conseguenza, vaporizzato. La sigaretta elettronica, inoltre, non contiene tabacco.

Uno dei tratti distintivi della sigaretta elettronica è l’utilizzo dei liquidi che, almeno per chi è alle prime armi, è consigliabile acquistare già pronti scegliendo, ad esempio, le sigarette elettroniche usa e getta.

Per liquidi da inalazione, si intendono le sostanze liquide che, come detto precedentemente, verranno aspirate sotto forma di vapore.

Quando si sarà raggiunto un buon grado di esperienza ci si potrà sbizzarrire, sperimentando e mixando tra loro diverse combinazioni di aromi. 

I liquidi da inalazione sono generalmente composti da 4 ingredienti:

  • glicerolo vegetale (che forma il vapore);
  • glicerolo propilenico (che amalgama i vari componenti);
  • aroma (il gusto);
  • nicotina (che può essere anche assente). 

La quantità di nicotina

Se stai pensando di smettere di fumare, è ipotizzabile che il tuo obiettivo sia quello di eliminare, nell’arco di un determinato tempo, la nicotina dalla tua vita.

Ma qual è la concentrazione di nicotina da cui iniziare, soprattutto quando si arriva dalle sigarette tradizionali?

Purtroppo, in questo caso, non c’è una risposta universale in grado di soddisfare le esigenze e i bisogni di tutti. Fumare e svapare, infatti, sono delle attività soggettive che ognuno affronta in maniera diversa.

L’aspetto di cui si deve tenere conto è, però, che con le sigarette elettroniche si può decidere, in qualsiasi momento, di passare a un liquido con una concentrazione più bassa di nicotina fino a raggiungere, ovviamente, l’indipendenza totale da questa sostanza.