Montascale o servoscala: differenze e utilità

Gli impianti d'ausilio per persone con ridotta capacità di movimento o con disabilità motoria sono indispensabili per l'abbattimento delle barriere architettoniche e per favorire uno spostamento adeguato e sicuro alle persone che ne hanno bisogno. Oltre all'ascensore, in commercio sono disponibili diversi apparecchi, come il montascale e il servoscala, che permettono di disporre di un macchinario per spostarsi senza effettuare modifiche allo stabile o incidere sull'estetica delle strutture. Vengono inoltre consigliati anche quando lo spazio a disposizione non è tale da permettere la realizzazione di un ascensore, che ha un ingombro maggiore e non può essere installato in tutti i condomini o case a più piani.

Secondo le stime, in Italia ci sono tre milioni di persone che hanno difficoltà ad accedere agli edifici pubblici e privati con un conseguente grosso limite alla propria libertà. Questo perché non tutti gli edifici si sono adeguati a favorire l'accesso a persone disabili e, nonostante le norme in  materia, è ancora necessario incentivare questo tipo di edilizia per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità. A tal proposito, la legge di bilancio 2021, ha esteso il bonus 110% anche ai lavori per l'abbattimento delle barriere architettoniche, rendendo così possibile l'acquisto di dispositivi che migliorano la mobilità con un vantaggio economico molto consistente. Ci si augura che queste azioni possano favorire una maggiore attenzione all'accessibilità, con una conseguente riduzione degli edifici non frequentabili dalle persone con difficoltà motorie.
 

Montascale e servoscala: le differenza

I montascale e i servoscala vengono spesso associati come sinonimi. In realtà tra l'uno e l'altro c'è una sostanziale differenza. Il montascale è infatti la classica poltroncina o sedia che si aggancia alle rampe di scale e trasporta una persona che ha difficoltà a camminare; il servoscala invece è dotato di una pedana che permette anche il caricamento sul macchinario di un eventuale sedia a rotelle o un deambulatore. Siamo quindi di fronte a due strumenti con due finalità differenti: il montascale è indicato per le persone che hanno difficoltà a muoversi, ma non hanno bisogno di una carrozzella o di uno strumento a cui appoggiarsi; il servoscala invece è pensato per chi necessita di spostarsi con la sedia a rotelle o un deambulatore. Il servoscala può poi essere personalizzato e ci si può aggiungere una sedia, ma resta la peculiarità della pedana.

Naturalmente sia per montascale che servoscala è importante affidarsi ad installatori e progettisti esperti in grado di suggerire la migliore soluzione in base alle proprie esigenze e alla propria abitazione. Rivolgersi ad aziende specializzate con molti anni di esperienza alle spalle è consigliato per ricevere anche un’assistenza tempestiva e qualificata. Un servizio come questo ad esempio può essere utile per concordare un piano di supporto e manutenzione adeguato.

Montascale e servoscala: i vantaggi

Dopo aver descritto le differenze tra montascale e servoscala, si passa alla valutazione dei vantaggi di entrambi i dispositivi. Il montascale è sicuramente più economico e meno ingombrante. Si installa infatti con molta semplicità e non ha bisogno di tanto spazio sia da fermo, sia in movimento. Data poi l'assenza di comandi particolari o accessori specifici, a meno che non ci siano particolari richieste di personalizzazione, il dispositivo è perfetto per la persona con difficoltà motorie che desidera essere indipendente nello spostarsi da un piano all'altro, senza correre alcun rischio. Il servoscala è invece un ausilio completo, ideale sia per la persona con disabilità motoria sia per chi ha problemi a camminare con regolarità. Ha inoltre alcuni vantaggi anche per la sicurezza: è dotato infatti di un sistema di chiusura che protegge la persona e di una spalliera che ancora il sistema alla ringhiera. Richiede uno spazio maggiore di movimento, ma, per evitare l'ingombro quando è chiuso, ci sono diversi modelli che hanno la pedana richiudibile