Quattro semplici suggerimenti per liberarsi dalle vespe
Chi dovesse porre la domanda “ma perché dovremmo preoccuparci di eliminare vespe e calabroni?”, probabilmente non ha mai vissuto la spiacevole esperienza di essere attaccato e punto da uno di questi insetti. Di fatto si tratta di insetti estremamente aggressivi, che attaccano anche senza provocazione ma per un semplice contatto accidentale, e la cui puntura è estremamente dolorosa e bruciante; inoltre, a differenza delle api, pungere non le uccide, perciò possono attaccare ripetutamente e costringere a fughe ingloriose, spaventando i più impressionabili come i bambini. Come possiamo quindi fare per eliminare questi insetti tanto molesti, nonostante alcune delle loro specie siano utili per liberare il territorio dove vivono dai parassiti delle piante, nutrendosene? Ecco quattro consigli provati nel tempo e di sicuro effetto.
1. Localizziamo il nido delle vespe
Uccidere soltanto le vespe che incontriamo non ha grandi risultati: nel nido,ne stanno nascendo a centinaia per ognuna che eliminiamo. Per fortuna, il ciclo di attività di questi insetti è diurno, e quindi non è difficile seguirli e scoprire dove si trova il loro nido. Solitamente sarà in una crepa del muro, o in un buco del terreno.
2. Irroriamo il nido di insetticida
Qui converrà procedere di notte, quando le vespe sono intontite e meno attive; inoltre, a quell’ora è più facile che la maggioranza degli esemplari sia proprio nel nido. Esistono spray appositi, che permettono di irrorare il nido da lontano così da rischiare ancora meno di esser punti; vestirsi con abiti pesanti sarà un’utile protezione in più. Converrà ripetere il trattamento per qualche notte di fila, e non rimuovere il nido una volta uccise le vespe: si tratta di insetti territoriali, che notando un nido (ancorchè vuoto) probabilmente non cercheranno di insediarsi nella stessa zona.
3. Evitiamo di attirare nuove vespe
Non rendiamo il nostro giardino un luogo attraente per le vespe. È importante evitare di lasciare all’aperto cibi e bevande, soprattutto zuccherine, e tenere ben chiusi i bidoni della spazzatura, che andranno inoltre svuotati e ripuliti regolarmente. Se non trovano cibo, le vespe difficilmente cercheranno di insediarsi.
4. Disponiamo trappole per proteggerci
Se amiamo molto stare all’aperto, può essere utile cercare di intrappolare le vespe dove non possono danneggiarci. Esistono in commercio prodotti industriali, spesso molto efficaci, ma si può anche provare a costruire una trappola per vespe con una bottiglia da due litri, riempita in parte con succo di frutta e pezzetti di carne – una vera calamita per questi insetti.