La rimozione del doppio mento con la chirurgia estetica
Il doppio mento è un instetismo assai diffuso, provocato da un eccesso di adipe posto al di sotto della zona della mandibola, più precisamente nella zona anteriore del collo. Questo tipo di imperfezione, seppur sia notevolmente più frequente nelle persone obese o comuque in sovrappeso, può presentarsi anche nelle persone normo-peso.
Le possibilità di correzione del doppio mento sono molteplici, date sia dalla medicina estetica che dalla chirurgia. La scelta di una o dell'altra specializzazione per la rimozione , dovrà tenere conto di una serie di variabili date dal paziente stesso, come l'età, la tipologia di tessuto cutaneo e l'entità dell'accumulo di grasso nella zona di interesse.
Tecniche chirurgiche: liposuzione e lifting
Una volta effettuata una diagnosi morfologica accurata, si potrà effettivamente capire se il paziente ha bisogno di ricorrere alle tecniche chirurgiche. Le figure che opereranno nella rimozione del doppio mento sono il chirurgo maxillo facciale e il chirurgo plastico. La tecnica più valida e utilizzata nella rimozione del grasso adiposo posto sotto la mandibola, è la liposuzione dello stesso. L'intervento, effettuato in anestesia locale con una minima sedazione, consiste nell'aspirare con l'utilizzo di piccole cannule il grasso in eccesso.
Uno dei grandi vantaggi di questa tecnica è dato dal fatto che i punti di sutura saranno uno o al massimo due, e che non rimarrà nessuna cicatrice evidente.
La liposuzione è indicata nei pazienti di giovane età, al di sotto dei 35/40 anni, mentre per i pazienti di età più avanzata è consigliabile associare anche il lifting.
Il lifting al mento si rende necessario se la quantità di grasso asportata fosse troppo grande. La pelle difatti, dopo essere stata abituata a essere tesa per molto tempo con l'adipe, trovandosi "svuotata" potrebbe "appendersi". Il lifting con fili di sospensione, atto a tendere la pelle appesa, porterà ad un risultato fresco, piacevole e naturale. Essendo una tecnica mini-invasiva, l'intervento verrà effettuato in anestesia locale.
Si tratta di effettuare una piccola incisione, di pochi millimetri, al margine inferiore/posteriore del lobo di una delle due orecchie e, inserendo l'ago a due punte dove è stato preventivamente agganciato il filo, lo si farà girare intorno alla fascia muscolare di Lorè. Infine ci si posiziona andando a ridefinire correttamente la rotondità del collo.
Qualsiasi tipo di chirurgia estetica deve essere trattato e considerato come un'operazione chirurgica a tutti gli effetti. Rivolgersi ad esempio, ad uno specialista che abbia una comprovata esperienza dimostrabile nel settore, sostenuta da risultati degni di nota, come ad esempio il dottor Enrico Fruttero è di assoluta importanza. Alla pagina https://enricofruttero.it/ sarà possibile consultare le testimonianze degli interventi del dottore che tra l'altro collabora con l'ASL di Asti nonché molteplici studi privati a Torino.