Scarichi moto aftermarket: guida alla scelta e all’installazione

Gli scarichi moto aftermarket sono elementi imprescindibili per chiunque voglia migliorare la propria moto, sotto molti aspetti: estetico, prestazionale, acustico.

Per inciso, con questo termine si intendono gli scarichi non di serie, non originali. Scarichi che vantano un design speciale, a partire da quello interno. E’ quello il segreto che li rende un valore aggiunto per le due ruote.

Ne parliamo qui, fornendo una panoramica dei vantaggi, offendo consigli per la scelta e l’installazione, presentando alcuni scarichi moto proposti da Roads Italia, leader nella produzione e nella vendita di questi interessanti elementi.

Perché scegliere gli scarichi moto aftermarket

Il motivo è semplice: migliorano la moto. Lo fanno in virtù della conformazione interna, che velocizza il passaggio dei fumi. Ciò innesca alcune conseguenze positive e che riguardano molti parametri. Tanto per cominciare, il consumo del carburante viene ottimizzato, determinando un concreto ed effettivo aumento della potenza, il quale è rilevabile sia durante la fase di accelerazione che durante gli alti regimi.

In secondo luogo, a cambiare è l’acustica, che si fa più roboante e aggressiva, anche se la timbrica dipende anche dal materiale. Per esempio, gli scarichi in titanio offrono un sound vibrante. In ogni caso, si riduce il divario con le moto da corsa, la due-ruote si carica di personalità. L’aumento dei decibel, tra l’altro, è anche un fattore di sicurezza: la moto segnala sempre la sua presenza e si mette al riparo dagli incidenti causati da distrazione altrui.

Infine, l’estetica. Il carattere non originale e non di serie degli scarichi moto aftermarket concede parecchio margine di discrezione ai progettisti. Ne risultano scarichi dal design peculiare, ora eccentrico ora sobrio, perché no, dal grande valore artistico. Ecco che la moto non diventa semplicemente più bella ma si fa espressione della personalità del proprietario.

Cosa considerare al momento della scelta

Scegliere uno scarico è meno facile di quanti si possa immaginare. Il mercato è inflazionato, l’offerta abbondante e varia. Nondimeno, è percorso da una dinamica di specializzazione molto intensa. Proprio da qui bisogna partire: valutare le proprie esigenze, capire se si sta ricercano l’estetica, la prestazione, il sound. E solo allora agire, quindi optare per lo scarico che meglio risponde alle proprie necessità e alle proprie aspirazioni.

Nondimeno, bisogna valutare la compatibilità dello scarico. Non tutti gli scarichi possono essere installati su tutte le moto. In genere, è il venditore a comunicare il range di moto compatibili. Spesso, però, il dato è riportato direttamente nella scheda tecnica.

Una selezione dei migliori scarichi aftermarket

Un consiglio fondamentale, però, è scegliere con cura il negozio. Alcuni sono più forniti di altri. Uno, in particolare, è salito alla ribalta di recente: Roadsitalia. Esso si caratterizza per la doppia anima produttore-venditore. Esatto, non si limita a vendere gli scarichi, ma lo produce anche. Superfluo dire che sono scarichi di design, di qualità artigianale, curati in ogni aspetto.

Tra gli scarichi Roadsitalia che hanno riscosso il maggior successo spiccano…

  • Short Titanium High Ducati Monster. Scarico dedicato alle Monster di cilindrata 600-1000. Realizzato in titanio, vanta un design vagamente vintage, sobrio ma capace di comunicare potenza.
  • Special Titanium Kawasaki Ninja. Scarico dedicato alle Ninja, si caratterizza per il design avveniristico e per le linee morbide. E’ anche molto elegante in quanto valorizzato da uno sfondo nero e dai richiami argentei.
  • Special Carbon Honda Hornet. Scarico dedicato alle Hornet di cilindrata 750, si caratterizza per il design articolato ed eleganza. E’ realizzato in fibra di carbonio, che garantisce prestazioni e leggerezza.

Come si installa uno scarico

Installare un nuovo scarico non è difficile, anche se il grado di difficoltà dipende dallo scarico medesimo e spesso dalla conformazione della moto. In genere, però, basta seguire questa procedura.

Per prima cosa, è necessario sollevare la moto, magari utilizzando cavalletti o una rampa. Si rimuove lo scarico originale svitando i bulloni che lo fissano al catalizzatore o al collettore di scarico. In questa fase, ci si assicura di conservare eventuali guarnizioni riutilizzabili, o sostituirle se necessario.

Successivamente, si posiziona lo scarico aftermarket nella stessa posizione, allineando i punti di fissaggio con il telaio del veicolo. Si inseriscono e si avvitano i bulloni senza stringerli completamente per permettere eventuali regolazioni.

Una volta che tutto è allineato correttamente, si serrano i bulloni seguendo la coppia di serraggio consigliata dal produttore. Si verifica che non ci siano perdite di gas di scarico e che lo scarico sia ben saldo. A questo punto non rimane che fare una prova: si accende il motore e si controlla che il sistema funzioni correttamente, prestando attenzione a eventuali vibrazioni o rumori.