Sicurezza informatica, aumentano gli attacchi
Sono in crescita gli attacchi informatici, soprattutto quelli scatenati dall’interno delle diverse organizzazioni mondiali. Sembrerà strano, ma la sicurezza informatica oggi è resa precaria soprattutto da attacchi interni, molto più frequenti di quelli esterni, che comunque continuano ad aumentare. A dirlo è uno studio recente, chiamato “The State of Cyber Resilience 2018” condotto da Accenture. La ricerca Accenture ha coinvolto più di 4500 responsabili della sicurezza informatica in realtà aziendali con un fatturato maggiore a un miliardo di dollari. Aziende operanti in molti settori differenti e in 15 paesi tra USA, Europa e Asia.
Sicurezza informatica, lo stato di salute internazionale
Entrando nel merito della ricerca, le violazioni continuano ad aumentare e quelle esterne, pur essendo minori a quelle interne, crescono a una velocità decisamente più alta. Il loro impatto ha registrato una crescita del 9% dal 2017 al 2018, invece gli attacchi interni più invasivi sono diminuiti del 20%. Nel complesso, tuttavia, i cyberattacchi sono praticamente raddoppiati, passando dai 106 nel 2017 ai 232 nel 2018 e, di conseguenza, la risposta delle aziende si è concentrata sulla dotazione di sistemi di controllo.
Aumenta il controllo informatico
Il controllo informatico aumenta sempre di più e si prevede che entro la fine di questo 2018, una delle maggiori industrie al mondo, come quella del petrolio e del gas, potrebbe arrivare a investire fino a 1,87 miliardi di dollari proprio nel comparto della sicurezza informatica. Questa spesa in generale è aumentata molto nel 2018: nel 10% delle aziende il budget investito si è triplicato.
Le esigenze avvertite in ambito di sicurezza
Ma quali sono le esigenze avvertite in ambito di sicurezza informatica secondo la ricerca? Cominciamo dall’importanza che le innovative tecnologie come l’intelligenza artificiale, la cosiddetta machine learning e la blockchain stanno conquistando sempre di più. Nel comparto dello sviluppo software vengono ritenute indispensabili da chi si muove nel settore, come Area Software. Inoltre, la maggior parte delle realtà coinvolte nello studio investirebbe ancora di più nella sicurezza e altrettanto nell’innovazione. La buona notizia, comunque, è che si diventa sempre più reattivi e rapidi nella reazione delle violazioni informatiche, considerando che nel corso di questo 2018 più della metà degli attacchi sono stati individuati nel giro di una settimana e quasi il 90% in un mese. In ogni caso, la maggioranza degli attacchi informatici purtroppo rimane ancora imprevedibile e i danni che possono scatenarsi sono poco ipotizzabili.