Come scegliere un investigatore privato

Sono tantissime le persone che, ogni giorno, si trovano davanti alla necessità di rivolgersi a un investigatore privato. In questo novero è possibile includere le situazioni di chi sospetta l’infedeltà da parte del coniuge o, da separato, ritiene opportuno richiedere una revisione dell’assegno di mantenimento a causa dell’instaurarsi di una nuova convivenza stabile.

In tutti questi frangenti, è naturale chiedersi come scegliere il professionista migliore. Rivolgersi a un’agenzia di investigazione non è un’abitudine quotidiana. Si tratta di un’eventualità che capita poche volte nella vita. Alla luce di ciò, è normale avere dubbi su come muoversi. Se sei alla ricerca di consigli utili al proposito, nelle prossime righe puoi trovare alcune dritte specifiche.

 

L’importanza della verifica da parte della Questura

Il primo requisito da considerare nel momento in cui si decide di contattare un investigatore privato riguarda l’esercizio regolare della professione da parte di quest’ultimo. Come informarsi in merito? Essenziale è la verifica da parte della Questura dell’agenzia. Inoltre, è fondamentale che, presso la sede, siano esposte in evidenza sia la licenza, sia le tariffe applicate. In assenza dei criteri appena specificati, è il caso di cambiare riferimento e di segnalare a chi di dovere l’esercizio abusivo della professione.

 

L’aggiornamento

L’aggiornamento è un criterio basilare da considerare nel momento in cui ci si chiede come scegliere un investigatore privato. Fondamentale per documentarsi in merito è il sito ufficiale. Da non dimenticare sono anche le pagine social dove, in alcuni casi, è possibile trovare delle foto in cui vengono immortalati i momenti di partecipazione a corsi e convegni di settore.

 

Specializzazione

Il mondo delle investigazioni è ricco di sfaccettature. Quando le si approfondisce, si può parlare di indagini matrimoniali – non solo legate ai tradimenti, ma anche al periodo pre nozze – ma anche di investigazioni aventi lo scopo di scoprire frodi informatiche. Alla luce di ciò, consultando sempre il web, prima di fare la scelta definitiva è il caso di documentarsi in merito alla specializzazione dei professionisti dell’agenzia che si ha intenzione di contattare.

 

Capacità di dire no

I professionisti migliori sono quelli che, davanti a richieste che ritengono prive di senso, sono capaci di dire no. Questo criterio va preso in considerazione soprattutto quando si parla degli investigatori privati. I professionisti in questione, infatti, lavorano in un ambito estremamente delicato, nel quale sono coinvolti i valori e i desideri più intimi delle persone. Alla luce di ciò, può capitare che, in alcuni casi, si vedano presentare delle istanze non legali e caratterizzate dall’impossibilità, anche facendo un lavoro di qualità, di far valere i diritti del cliente in Tribunale. In questi frangenti, un bravo investigatore privato deve essere in grado di rifiutare le richieste presentategli dal cliente.

 

Il contatto diretto con il titolare

Non c’è che dire! Sono diversi i consigli da tenere presenti nel momento in cui si ha intenzione di scegliere un’agenzia di investigazioni. Un’altra dritta da prendere in considerazione riguarda il fatto di parlare direttamente con il titolare, come nel caso dell’investigatore privato Roma Giuseppe Tiralongo titolare dell’agenzia Atlantica Investigazioni evitando intermediari o segretarie.

 

Il nodo del prezzo

Come in molti altri frangenti, anche nel caso della scelta dell’investigatore privato è il caso di diffidare da chi propone prezzi stracciati. Dietro all’onorario del professionista sopra citato, infatti, ci sono diversi aspetti fondamentali. Tra questi rientra la già citata formazione. Da non dimenticare è anche la necessità, nella maggior parte dei casi, di assoldare dei collaboratori. Un doveroso cenno va poi dedicato alle strumentazioni tecnologiche, che devono essere sufficientemente avanzate. A proposito di esse, facciamo presente che non possono essere utilizzate per effettuare riprese in luoghi privati (p.e. non è possibile impiegare un drone per vedere cosa succede all’interno di una casa o di un ufficio).