Il successo di un vino, apprezzato in tutto il mondo

Sono numerosi i vini che si sono diffusi con successo in tutto il mondo. Molti di questi vitigni però raggiungono la loro migliore espressione, se coltivati in determinati territori, grazie a particolarità climatiche o del terreno che li ospita. Le curiosità che riguardano l'evoluzione dei vitigni stessi, sono di certo affascinanti, così come lo è la loro storia.

 

Origini e curiosità di un vino di successo chiamato cabernet

Non sono molto chiare le origini del cabernet e la sua storia pare risalire all'antichità e addirittura a Plinio che nominava un vino dalle caratteristiche simili, con i nomi di Biturica e Biturigiaca. Dopo di lui, i Francesi lo chiamarono Breton, Cadrunet o Carmenet, fino a che comparve per la prima volta la dicitura Cabernet. Lo studioso francese Guy Levignac sostiene che il Carmenet , ossia il vitigno più vicino al cabernet , avrebbe origine dai territori confinanti con i Pirenei e che sarebbe giunto fino all'Italia grazie ai pellegrini di ritorno da Santiago di Compostela.

Una storia lunga che potrebbe quindi riportare all'Italia anche se molti preferiscono infatti attribuire le origini, in special modo del cabernet francalla Francia, altri invece alla Spagna.
Comunque siano andate le cose questo vitigno è particolarmente amato e coltivato nella regione del Friuli Venezia Giulia, luogo dove se ne riscontra una larga diffusione. Ciò spiega dunque perché, in alcune aziende vitivinicole di successo come quella di Villa Vitas si porta avanti la sua produzione, grazie ai terreni argillosi della tenuta confinanti con l'antico borgo di Aquileia, ricchi di sostanze minerali e calcaree e alle ideali condizioni climatiche di questi territori miti e ventilati.

 

Le caratteristiche uniche di un vino elegante e fruttato

Con la piena maturazione dell'uva, il vino cabernet offre eleganti note affumicate ed erbacee, con delicati richiami al pepe. Questo vino condivide con il suo simile Sauvignon molte delle proprietà organolettiche, ma le note olfattive, così come la struttura, risulta avere maggiore vigore. Per raggiungere queste caratteristiche però la vite deve crescere in luoghi caratterizzati da terreni argillosi, esposti a mite ventilazione e dove le estati siano calde e lunghe. Il vitigno del cabernet franc è caratterizzato da foglie di dimensioni medie, di forma pentalobata, ossia con 5 lobi triangolari. Nella sua fase iniziale di maturazione il grappolo appare abbastanza compatto e può talvolta assumere una forma piramidale. Anche attraverso l'acino è possibile valutare la purezza della specie di questa vite. Essi sono infatti sempre di dimensione media, mentre la buccia è molto compatta e consistente.

Questa caratteristica ha dato in passato i diversi nomi alla pianta ed è per questo che spesso veniva nominata attraverso i sinonimi che ne descrivevano la durezza della buccia dei chicchi. Questi ultimi, di un intenso colore blu-nerastro, restituiscono nei calici un brillante colore rubino e numerose note aromatiche. Solo con le uve coltivate in purezza, la cui raccolta avviene scrupolosamente attraverso un'attenta selezione, si può procedere ad una fermentazione a temperatura controllata ed ottenere così un vino conforme alle caratteristiche tradizionali di questa specie.

Un vino caratterizzato dai brillanti riflessi violacei, che ha percorso l'intero mondo ed ha trovato nel Friuli Venezia Giulia uno dei posti ideali dove proliferare e diffondersi. Prodotto nel territorio friulano ormai da secoli, questo vino, composto da uve appartenenti alla tradizione bordolese, è amato in il pianeta. Grazie alla tradizione vitivinicola di molte aziende secolari è possibile degustare un vino capace di essere espressione sia del vitigno che del territorio.