Viaggio in auto con i bambini, tutto quello che non bisogna dimenticare

Un viaggio in auto con i bambini è da pianificare nei minimi dettagli, proprio perché ci sono tantissime cose da prevedere e non dimenticare. In viaggio i piccoli si annoiano e potrebbero anche soffrire in caso di curve o brutto tempo.

Scopriamo insieme come rendere piacevole questa esperienza per i bambini e cosa non dimenticare di potarsi dietro da casa.

Le cose da avere per un viaggio in auto con i bambini

Quando si parte in viaggio e si hanno dei bambini piccoli, spesso e volentieri sembra di dover affrontare un trasloco. La partenza deve essere programmata nei minimi dettagli, al fine di rendere questa esperienza piacevole ai più piccoli e il meno stressante possibile agli adulti.

Tra le cose da non dimenticare per un viaggio con i bimbi in auto evidenziamo:

  • Giocattoli di ogni tipo, soprattutto i suoi preferiti, così che possa sentirsi a casa e in compagnia (circondato dalle sue cose);
  • Libri da leggere, mordere e per inventarsi storie durante un viaggio lungo e noioso;
  • Cd con le sue canzoni preferite che siano da bambini oppure da adulti, cantando e interagendo in maniera divertente;
  • Un tablet, ove possibile, con film e video divertenti per i bambini.

A tutto questo si aggiungono gli snack e le bevande, per quella sete e fame improvvisa che i bambini hanno sempre al momento meno opportuno (o quando non ci sono luoghi per potersi fermare). Da non dimenticare un cambio di vestiti in caso di mal d’auto e pannolini, insieme a carta casa e salviettine multiuso.

Per non avere dubbi, pensare anche ad una copertina (leggera o pesante a seconda della stagione) e tanta pazienza.

Seggiolino auto

Questo è uno strumento obbligatorio per quando si viaggia in auto con i bambini. Che sia di proprietà o a noleggio (in caso di auto in affitto in vacanza), non deve mai mancare come da legge italiana vigente.

Ci sono varie tipologie di seggiolino auto e tutte studiate per mettere in sicurezza i bambini durante i viaggi di breve, media e lunga percorrenza. Come si può approfondire in questo articolo è necessario pensare a quale sia meglio per il proprio bambino: non è solo per non incorrere in multe pensanti ma anche per salvaguardare la sua vita in caso di incidente.

Cosa fare  se il bambino odia l’ovetto e il seggiolino?

Se il bambino odia il seggiolino e il neonato l’ovetto, il viaggio potrebbe diventare più lungo del previsto. Tra le cose da non fare è prendere loro in braccio mentre si viaggia, meglio fermarsi presso un’area attrezzata e calmarlo (cercando di capire se ha la nausea, fame o sete).

Il metodo migliore è intrattenerlo con tutti i giochi e i video che sono stati portati, come elencato sopra, così da fargli digerire il viaggio in auto e la costrizione nello stare all’interno del seggiolino.

Che siano piccoli o grandi, i bambini hanno una personalità propria e ben definita. Per questo motivo il viaggio in famiglia deve essere pianificato nei minimi dettagli, al fine di rendere tutta l’esperienza piacevole e divertente.